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10m 54sLenght

Soundwalk on Alps Imaginary Maps è una installazione audio-visiva concepita come una passeggiata acustica interattiva. L'arco alpino è ridotto a modello, interpretato e metaforizzato. Steso per terra c'è un ampio tappeto che il pubblico è invitato ad attraversare. Al passaggio una serie di sensori posti al di sotto e in prossimità del tappeto attiva una selezione di campionamenti sonori che ricreano, modulano e reinventano un metaforico, cangiante, allusivo paesaggio sonoro alpino. Lo spettatore è libero di muoversi sul tappeto, alla scoperta e alla ricerca di elementi sonori di suo gradimento o interesse, attraverso i quali costruire un "suo" suono delle Alpi. Tutti i campionamenti audio proposti provengono da registrazioni effettuate all'interno dell'arco alpino, e, nel loro insieme, essi rappresentano una visione, anzi, un ascolto incrociato di aspetti acustici precipui e caratteristici. Un attraversamento piuttosto che un altro genererà un ambiente sonoro attribuibile alla tipologia del "rurale" o del "conservativo", piuttosto che dell'urbano, dell'antropizzato, dell'industriale, tipologie tutte presenti all'interno del territorio preso in considerazione. A seconda dei percorsi scelti queste tipologie si mescoleranno, creando nuovi, inusuali ambienti sonori. Contemporaneamente gli spostamenti del pubblico saranno visualizzati in modo dinamico e in tempo reale, mediante un collegamento al web, su GoogleEarth con viste tridimensionali, e proiettati all'interno dell'installazione. Progetto, coordinamento: Tiziano Popoli Sviluppo software (Max msp, java, google maps): Luca Frigo Sviluppo hardware (sensori, interfaccia, java, google maps): Massimo Seghi Registrazioni audio di Merano: Susy Schuster